Psichiatri non si nasce; si diventa, dopo un ben preciso percorso culturale. Ma non lo si è davvero se non si è in grado di guardare ogni volta la realtà con occhi nuovi, e di trasmettere questa modalità ai propri pazienti.
Essere psichiatra “di nascita” vuol dire inoltre saper pensare sempre (e da sempre) in termini di soluzioni: soluzioni non generiche, ma adatte a quel problema specifico, e a quella precisa persona.
Claudio Ciaravolo queste caratteristiche le ha sempre possedute, e le ha integrate e corroborate con uno studio appassionato, che non si è mai interrotto.
Innovativo fin dagli esordi, è stato il primo a impiegare i messaggi subliminali, fino ad allora usati per vendere, per far guarire le persone, attraverso “indicazioni“ di comportamento inviate al di sotto del loro livello di consapevolezza. Ha esplorato, come analista ericksoniano, modelli di intervento inconsueti e provocatori spesso derivati da tecniche ipnotiche assai avanzate.
Nel 1984, ribaltando l’approccio classico, secondo il quale la psicoterapia si fa in studio utilizzando le parole,Claudio Ciaravolo inventa la “terapia stradegica”: una nuova forma di terapia che non si fa in uno studio, ma per la strada. E che “fa succedere” al paziente dei fatti che lo aiutano a mettere in discussione la propria visione del mondo, sollecitando in lui dei nuovi comportamenti. La “terapia stradegica” viene ancora oggi praticata da molti psichiatri che utilizzano i protocolli di Ciaravolo, in Italia e all’estero.
Successivamente ha privilegiato l’attività di formazione, inventando diversi approcci psicoterapeutici geniali in grado di ottenere con poche mosse dei risultati efficaci e duraturi.
Psichiatri, dunque, si nasce, e si diventa: invece fortunati non si nasce.
Però, sostiene Claudio, lo si può diventare.
Grazie al web, nel 2002 Claudio Ciaravolo è riuscito ad effettuare una ricerca su larghissima scala, ed ha potuto così tracciare il profilo di personalità di due personaggi antitetici: lo “sfigato”, e il “fortunato”, che nulla hanno a che fare con la legge di probabilità. Questa scoperta gli ha permesso di fondare una nuova specializzazione della psicologia: la fortunologia.
Nei suoi corsi e in vari cicli di conferenze Ciaravolo ha mostrato e insegnato a migliaia di persone come diventare fortunati senza forzare le leggi del caso, ma modificando la propria idea del mondo e di sé.
Da qualche anno (dal 2008) Claudio è considerato uno dei più grandi specialisti in tecniche per perdere peso (psicologico), e acquistare leggerezza. Imparando a “sorvolare”: a sollevarsi in alto, i problemi – sostiene - si ri-dimensionano, e si possono vedere da un’altra angolazione: per poi scendere di nuovo giù, e risolverli.